Durante l’incontro con Andrea Ambrogio si parlerà del disegno come un importante strumento di conoscenza naturalistica, sia per il proprio percorso personale sia per lo sviluppo delle scienze naturali. In particolare si tratterà dell’importanza dell’Illustrazione naturalistica per le scienze descrittive quali la botanica e la zoologia, e il ruolo che ancora svolge per queste tradizionali branche scientifiche, in riferimento anche alla loro divulgazione, in un tempo ove la fotografia e i video hanno assunto un ruolo predominante rispetto al passato.
Prendendo spunto dal recente "Taccuino naturalistico sulla biodiversità del Parco del Delta del Po" realizzato da Ambrogio, si affronterà inoltre anche il tema del “taccuino naturalistico” come strumento particolarmente utile al naturalista per raccogliere i propri schizzi e le proprie riflessioni sulle osservazioni naturalistiche.
Andrea Ambrogio è un illustratore naturalista piacentino. L’unica tecnica pittorica che pratica con costanza e regolarità è l’acquarello alla quale seguono la grafite, le matite colorate, un po’ di tempera e i gessetti. Il disegno è uno dei suoi principali strumenti per capire e conoscere il mondo naturale e l’illustrazione naturalistica che pratica è quella che, oltre alla ricerca di un’esecuzione tecnica di qualità, ha in sé un preciso contenuto di informazione naturalistica.
Collabora con Riserve naturali, Parchi Regionali, Nazionali e con case editrici nazionali ed estere per i quali ha pubblicato numerosi libri e illustrazioni. Ha realizzato, inoltre, pubblicazioni per Musei di Storia Naturale, Regioni e Province. Come illustratore ha collaborato con le riviste La Salamandre, OASIS e AIRONE. L’ultimi lavori realizzati: Taccuino della Biodiversità per il Parco del Delta del Po – Emilia-Romagna e un manuale tecnico di argomento di entomologia agraria per il quale ha realizzato le tavole entomologiche.