Progetti Roadkill: animali investiti sulle strade del Delta e dell'Emilia-Romagna
Il "road kill" - la mortalità stradale degli animali selvatici - è uno dei tanti aspetti (consumo di suolo, impermeabilizzazione, inquinamento, rumore...) della "road ecology", il modo in cui le strade influenzano l'ambiente circostante.
Il road kill è un'importante causa di mortalità per gli animali e fonte di pericolo per gli automobilisti.
I numeri coinvolti sono enormi: per esempio, negli Stati Uniti viene ucciso ogni giorno circa un milione di animali con danni per gli automobilisti di oltre 8 miliardi di dollari. In Europa le stime parlano di 10 - 100 milioni di animali morti ogni anno.
In Italia ci sono soltanto dati molto approssimativi, provincia per provincia, derivati per lo più dalle richieste di risarcimento danni e non da veri e propri monitoraggi. In generale, non si hanno informazioni su tutte le specie (piccoli mammiferi, uccelli, anfibi, rettili, ecc.) il cui investimento non comporta danno risarcibile.
Le province del Delta del Po ospitano numerosi luoghi di grande interesse naturalistico: nella Pianura Padana orientale ci sono circa 40 siti della rete ecologica Natura 2000. Al tempo stesso, il territorio è fortemente antropizzato e percorso da numerose e spesso trafficatissime strade: nelle sole provincie di Ferrara e Ravenna si contano più di 9000 km di strade, con una densità di circa 2 km di strada per ogni chilometro quadrato di superficie.
Il Museo di Storia Naturale di Ferrara sta raccogliendo segnalazioni sui casi di investimenti stradali di animali (soprattutto Vertebrati, cioè mammiferi, uccelli, rettili ed anfibi) lungo le strade del Delta del Fiume Po, inteso come province di Ferrara, Rovigo e Ravenna, e su tutte le altre strade della nostra regione. Il progetto non ha un limite temporale, le prime valutazioni verranno effettuate man mano che si avranno dati statisticamente significativi.
Come potete vedere in basso nella pagina, non è indispensabile fermarsi e scattare fotografie dell'animale investito: per la particolarità di questi progetti, accettiamo anche le segnalazioni prive di fotografie, ma sempre dotate di luogo e data di osservazione.
L'analisi statistica del fenomeno "road kill" consentirà di individuare le zone a maggior rischio, le specie più colpite, i percorsi preferenziali di spostamento delle specie e consentirà di progettare ed adottare soluzioni per ridurre la frammentazione ambientale provocata dal reticolo stradale ed il rischio di incidente per l'uomo.
Per questo progetto, il Museo si appoggia alla piattaforma on line iNaturalist, fornita gratuitamente dalla California Academy of Science: è possibile inserire segnalazioni tramite computer oppure attraverso una App gratuita, operativa anche offline, che consente di inviare le segnalazioni direttamente da cellulare o tablet (Apple o Android).