Il 12 novembre 2015 il Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini e il Presidente dell'Associazione Nazionale dei Musei Scientifici Fausto Barbagli hanno siglato a Torino, durante il convegno annuale dell'ANMS, un accordo di collaborazione per il miglioramento della fruizione e della gestione dei musei scientifici italiani e della loro missione, il potenziamento della loro rete, la loro promozione, valorizzazione ed integrazione nel sistema museale nazionale.
L'accordo è stato realizzato anche grazie all'impegno del direttore del Museo di Storia Naturale di Ferrara, Stefano Mazzotti.
L'intesa è finalizzata a promuovere la cultura dei musei scientifici italiani, sostenendone le attività di tutela e valorizzazione dei beni culturali in essi conservati. Dà seguito all’appello promosso a Roma il 14 ottobre 2014 dall’ANMS e dall’Accademia Nazionale delle Scienze in occasione del convegno “La gestione delle collezioni naturalistiche”, volto alla riorganizzazione delle collezioni scientifiche italiane.
Il risultato atteso è l’integrazione della rete dei musei scientifici nel sistema museale nazionale, costituito sia dai musei e dai luoghi della cultura afferenti ai Poli museali regionali, sia da quelli di proprietà di soggetti pubblici e privati.
Le linee programmatiche e strategiche dell'accordo intendono:
a) favorire progetti culturali mirati a promuovere efficaci attività di tutela, conservazione, ricerca, valorizzazione e di ottimizzazione della fruibilità del patrimonio culturale custodito dai musei scientifici;
b) incentivare gli investimenti nel patrimonio culturale scientifico museale come fattore portante dello sviluppo sostenibile del territorio, sensibilizzando i cittadini verso tale patrimonio museale scientifico, anche attraverso progetti di crowdfunding;
c) favorire il processo di valorizzazione del “museo diffuso”, attraverso la realizzazione di un unico museo virtuale;
d) pianificazione delle azioni necessarie a richiamare l’attenzione delle istituzioni cui afferiscono i musei scientifici sulla corretta conservazione delle collezioni, favorendo altresì la ricerca e il ruolo educativo, culturale e sociale di tali musei;
e) porre in essere iniziative tese a mettere a sistema le azioni per la salvaguardia del patrimonio culturale scientifico, per il suo allineamento agli standard internazionali di adeguatezza, attraverso lo studio dei modelli adottati dai vari Paesi europei;
f) favorire le attività di coordinamento tra Musei scientifici, avviate dall’ANMS in collaborazione con altre Istituzioni;
g) dare impulso al progetto CollMap relativo al Censimento e mappatura delle collezioni naturalistiche italiane, avviato dall’ANMS grazie al sostegno economico del MIUR, per riunire virtualmente le collezioni naturalistiche dei Musei di storia naturale, facilitando il reperimento di materiale di studio e sviluppando l’implementazione del database ad oggi già realizzato;
h) favorire lo sviluppo di un piano di comunicazione locale, nazionale e internazionale, atto a promuovere i valori che i musei scientifici esprimono sotto il profilo della didattica, dello studio, della ricerca. Particolare attenzione dovrà essere dedicata ai rapporti con i media locali, nazionali e internazionali;
i) favorire, anche attraverso successivi accordi, la partecipazione del MIUR e di altri Ministeri, nonché di ulteriori soggetti pubblici e privati all’attuazione del presente Accordo, al fine di elaborare un piano di sviluppo culturale che includa questo particolare segmento del sistema museale nazionale, promuovendone altresì l’integrazione nel processo di valorizzazione delle infrastrutture e dei settori produttivi collegati;
L'accordo di collaborazione durerà tre anni ed è rinnovabile per altri tre anni.
Scarica il file con il testo integrale dell'accordo:
accordo_mibact_anms_12_nov_2015.pdf